Riepilogo
È stato il giorno della grande festa. Lo spettacolo più che in campo e stato sugli spalti ed in mezzo ai tifosi. La partita? Beh, non ha offerto grandi patemi d’animo. La Lebole di Claudio Bardini è giunta a questo finale di stagione stremata per la partenza a razzo e una Riunite concentrata e decisa il giusto non trova soverchie difficoltà a sconfiggere una formazione che praticamente gioca con il solo Shelton. Cinque contro uno e la matematica non è un’opinione. Così la Riunite conquista matematicamente la promozione e l’accesso ai play-off. E c’è da notare come i biancorossi soprattutto nella ripresa si siano abbandonati ad un gioco più divertente del solito, aprendo un tantino quella difesa solitamente imperforabile e chiusa a riccio, riuscendo anche a distendersi in contropiede e a colpire con tutte le frecce a loro disposizione. È insomma un vero trionfo con il pubblico che incita a gran voce i propri beniamini, sostenendoli negli ultimi minuti con grandi “olè” come nelle corride spagnole. Anche la condizione fisica sembra recuperata nel migliore dei modi e viene considerato un buon auspicio il gioco veloce sciorinato dai reggiani, che così si possono loro stessi divertire superando i momenti di maggior tensione. I trascinatori maggiori sono i piccoli da Giumbini a Montecchi a Brumatti, ma nessuno manca all’appello nel giorno tanto sognato fin dai primi momenti del ritiro di Castelnuovo ne’ Monti.