Pietro Aradori nasce a Brescia il 2 marzo 1987 città dove muove i primi passi nel mondo della pallacanestro. Il debutto tra i professionisti avviene nel 2006, in Legadue Imola, alla corte di Nando Gentile ,papà del suo futuro compagno di squadra Stefano, dove chiude il campionato alla notevole media di 12,8 punti a partita. L’anno successivo per Pietro avviene il grande salto in serie A con l’approdo all’Olimpia Milano con cui esordisce anche in Eurolega. A metà stagione il bresciano viene ceduto in prestito alla Virtus Roma con cui arriva a disputare una finale scudetto, persa contro la Mens Sana Siena, trovando però ben poco spazio in campo. Nel 2008 Aradori si trasferisce a Biella dove la sua carriera decolla definitivamente aggiudicandosi per il campionato 2008-2009 il premio Reverberi come miglior giocatore italiano dopo aver trascinato la sua squadra in semifinale scudetto.Dopo due stagioni ad altissimo livello a Biella Aradori si trasferisce a Siena nelle cui file vince 2 Scudetti, 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa Italiana. Al termine della parentesi toscana, durata due stagioni, la guardia bresciana si trasferisce a Cantù per disputare il campionato 2012-2013 .In Brianza Aradori gioca l’Eurolega (15 punti a partita) mentre in campionato la sua media di 14 punti portano Cantù finoo alle semifinali scudetto.   L’annata 2014-2015 è piuttosto tribolata per Pietro, comincia la stagione in Turchia al Galatasaray, si trasferisce poi poi in Spagna tra le file dell’Estudiantes per finire poi la stagione alla Reyer Venezia. A Giugno 2015 firma un contratto che lo lega alla Pallacanestro Reggiana.