Riepilogo
Il suicidio perfetto. Quello messo in scena dalla Grissin Bon alla sua prima uscita casalinga, nella “torcida” del PalaBigi sold-out in abbonamento. Una gara che, al termine di quaranta minuti molto combattuti e non bellissimi per l’estestica del basket,i biancorossi hanno gettato alle ortiche: con un paio di palloni sanguinosi persi nel finale che gridano vendetta e una percentuale dalla lunetta, appena il 60% che in un match perso di un punto ha un’importanza capitale. Vero che i biancorossi sono arrivati all’abbrivio finale con la lingua sul parquet per le scarse rotazioni, e certamente la lucidità non poteva essere al top. Ma sarebbe bastata davvero un po’ di attenzione in più da parte reggiana, per mettere in cascina i due punti. Che si prende la Vanoli…
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